Anche i cani possono soffrire di allergia nei mesi primaverile. Pollini e punture di parassiti possono causare reazioni allergiche più o meno severe. Scopriamo insieme come prevenire e curare i nostri amici a 4 zampe dalle allergie stagionali.

Pollini, erba e nuove fioriture provocano in alcuni soggetti starnuti, congiuntivite, prurito e dermatite. Inoltre, in questa stagione, un ulteriore problema è costituito da pulci, zecche, zanzare e flebotomi che, a causa delle loro punture, possono causare danni cutanei e problemi sistemici, in quanto vettori di innumerevoli patologie.

I sintomi più frequenti sono l’infiammazione e il prurito. Possiamo riscontrare un comportamento insolito da parte dei nostri cani che inizieranno a manifestare il fastidio leccando e mordicchiando costantemente la zona interessata. Dobbiamo quindi prestare maggiore attenzione alle zampe anteriori, alla pancia, al muso e alle orecchie, le zone maggiormente colpite nei casi di allergia.

Un ulteriore sintomo è rappresentato dalla congiuntivite che può causare arrossamento oculare e lacrimazione accentuata.
Infine, alcuni cani possono sviluppare anche disturbi gastrointestinali che si manifestano attraverso la diarrea e, in determinati casi, attraverso il vomito.

Alcune razze sono particolarmente predisposte a intolleranze ed allergie come il West Highland White Terrier, il Bull Terrier, il Bulldog Francese, lo Sharpei e il Bulldog Inglese. Questa predisposizione dipende fortemente anche dal colore del mantello in quanto, tutti i soggetti dal manto chiaro sono molto più delicati dal punto di vista dermatologico.

Grazie all’aiuto di un veterinario esperto, è possibile risalire alla causa dell’allergia, sviluppando una terapia adeguata, non solo per curare, ma anche per prevenire la comparsa dei sintomi l’anno successivo.

Per la cura dell’allergia si possono usare antistaminici, corticosteroidi, immunomodulanti e, nei casi più gravi, può essere associata una terapia antibiotica utile a risanare le lesioni cutanee complicate.

Vogliamo ricordare che per la prevenzione esistono numerose immunoterapie e vaccinoterapie, il cui ruolo è desensibilizzare l’organismo da quel tipo di allergene. I miglioramenti non saranno immediati e si potranno riscontrare solo sul lungo termine, soprattutto nei soggetti che annualmente combattono con prurito e dermatite. L’utilizzo di lozioni e shampoo dedicati, aiuteranno a lenire la cute, idratandola e proteggendola da possibili attacchi futuri.

L’ultimo consiglio: l’utilizzo regolare di un antiparassitario efficace e specifico per il nostro cane, può aiutare a proteggerlo da pruriti e danni provocati da pulci, zecche, flebotomi e zanzare.