Già da diverso tempo seguiamo la tendenza dell’orto o giardino verticale da installare anche in spazi ridotti, piccoli appartamenti e balconcini…anche se all’ombra. In commercio ci sono diversi tipi di fioriera da installare alle pareti.

NatureUp Set Base Verticale è un sistema modulare di fioriere resistenti alle intemperie. È estensibile e può essere allestito semplicemente senza l’uso di attrezzi. Le fioriere possono essere appoggiate sul pavimento appese saldamente alle pareti. Un sistema di drenaggio in ogni fioriera impedisce il ristagno d’acqua e la quantità in eccesso viene raccolta nel sottovaso posto alla base.

Abbiamo scelto 9 piantine, tra cui ortaggi, da sistemare su un balconcino anche se non troppo esposto al sole

La Begonia è la super star dei giardini. È una pianta perenne di origine tropicale, originaria di Santo Domingo. Simboleggia simpatia e cordialità. È perfetta per profumare gli ambienti ed è tra le piante più adatte per purificare l’aria sia in casa che in ufficio.

La maggior parte delle varietà sono annuali con tempi di fioritura che cambiano a seconda della specie. I tipi più diffusi sono Cera e Tuberosa che fioriscono dall’inizio dell’estate e fino ai primi geli. Ama la posizione di mezz’ombra ma non ama i ristagni nei sottovasi che potrebbe portare alla morte della. Innaffiate la begonia in vaso ogni due o tre giorni.

Aggiungete un po’ di orto alla vostra fioriera che oltre ad essere bella e colorata sarà anche buona da gustare! Coltivate la Rucola sul balcone all’ombra soprattutto se volete che non diventi molto forte e piccante dal punto di vista del gusto. Infatti il sapore della rucola si accentua quando viene coltivata al sole. Scegliete dei semi biologici da seminare tra febbraio e novembre. Dopo ogni taglio le sue foglie ricresceranno rapidamente, così da averne a disposizione quasi l’anno. Si adatta a terreni piuttosto poveri, che potrete arricchire con del compost casalingo nel momento in cui preparerete il vaso con la terra per la semina. Ricordate di innaffiarla ogni giorno nei mesi più caldi e nel caso il terreno risulti molto asciutto in superficie. Vi potrebbe essere utile sostituire l’innaffiatoio con un contenitore spray, oppure scegliere un kit di irrigazione verticale adatto alla fioriera verticale che abbiamo scelto.

Coltivare il Prezzemolo a partire dai semi richiede maggiore pazienza rispetto ad altre piante aromatiche, in quanto i suoi tempi di germinazione si aggirano attorno alle quattro-cinque settimane.

La semina dovrà essere effettuata nel mese di giugno. I semi dovranno essere interrati ad una profondità di circa un centimetro dalla superficie.

Il prezzemolo richiede annaffiature regolari. Annaffiate il vostro vaso mattina e sera utilizzando un contenitore riempito con acqua di rubinetto, arricchita di tanto in tanto con dell’acqua di cottura non salata di verdure o cereali.

La Pervinca è una pianta erbacea perenne con fiori dai colori che vanno dal lilla al viola. È una varietà ornamentale che viene utilizzata per decorare soprattutto le aiuole ombreggiate ma la potrete tenere anche in vaso sul balcone. Attenzione, se ingerita la pervinca è tossica! Le Pervinca sono piante originarie del continente europeo, ma vantano ampia diffusione anche in alcune zone dei Tropici. Quindi, si adattano perfettamente alle condizioni climatiche del nostro Paese e resistono bene anche ai colpi dei più freddi inverni.

La Pervinca è una pianta molto semplice da coltivare, poiché rustica e resistente sia alle basse che alle alte temperature.

Scegliere un terriccio tendenzialmente acido e fertile, sfruttando l’azione di materiali appositi per il drenaggio dell’acqua da posizionare sul fondo del vaso. Il periodo migliore per il rinvaso è tra gennaio e marzo.

Il Nasturzio nano è una pianta fantastica per dare un tocco di colore in più al vostro balcone, con i suoi petali arancioni o gialli e lo potrete posizionare della zona più all’ombra. Fiorisce in continuazione dall’estate al primo autunno donando un delicato profumo. Il Nasturzio Nano desidera un terreno drenante ma fertile e ricco di sostanza organica con pH neutro. Per una corretta coltivazione si consiglia l’uso di terricci ammendati biologicamente, arricchiti di micorrize e possibilmente privi di torba. Può essere seminato da marzo a maggio. Durante la primavera annaffiare in maniera abbondante e regolare, evitando però eccessi e ristagni idrici. Nei periodi più caldi aumentare il numero delle irrigazioni.

La Lewisa è una succulenta dai fiori spettacolari. Perfetta in balconi con la posizione di semi ombra, non ama l’eccessiva calura e perisce con molta pioggia. Essendo una pianta grassa, va in riposo vegetativo da fine autunno fino all’inizio della primavera. Per questo motivo, è importante tenerla riparata dalle piogge invernali e non somministrare acqua o concime durante la stagione fredda.

La Salvia è la regina delle piante aromatiche: morbida al tatto, profumata e bella da vedere. Aiuta le donne a superare i dolori del ciclo ed è antisettica e disinfettante. La sua cura non è molto difficile. Se scegliete la semina allora dovete farlo tra ottobre e novembre. Questa pianta mal sopporta i ristagni d’acqua per cui è bene annaffiarla solo quando il terreno è asciutto.

Gaultheria Mucronata è un arbusto sempreverde di piccola taglia che si coltiva in zone semiombreggiate. È una varietà rustica e resistente che non teme il freddo e riesce a sopportare anche lunghi periodi di gelo. Da aprile a settembre è necessario annaffiarla quando il terreno è ben asciutto, soprattutto se perdurano condizioni di clima siccitoso. Bisogna controllare che la terra intorno rimanga umida ma non devono esserci ristagni che potrebbero causare la formazione di muffe che ne potrebbero compromettere la salute. In autunno ed in inverno in genere il clima è sufficientemente umido da permetterci di evitare le annaffiature. Durante il periodo vegetativo fornire del concime per piante verdi, ogni 20-25 giorni, mescolato all’acqua delle annaffiature.

Coltivare il Timo sul proprio balcone è un’ottima idea, non solo perché buono in cucina ma perché è anche molto bello. La pianta è perenne e semplice da tener ordinata, in grado di resistere all’aperto tutto l’anno senza grandi problemi, ma per piantarla conviene aspettare la primavera, o comunque un momento di clima mite. In questo modo la piantina potrà adattarsi alla nuova condizione e radicare nel terriccio del vaso, affrontando l’inverno quando sarà ben formata.

La coltivazione del timo è semplicissima, per tenerlo sul balcone ci sono solo due accortezze particolari rispetto ad averlo in pieno campo e riguardano l’acqua e gli elementi nutritivi. Il fatto di avere la pianta in uno spazio limitato infatti implica che le risorse a disposizione delle radici siano più scarse, è bene quindi intervenire periodicamente con costanza, sia irrigando che concimando.